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ambiente pulito con il bicchiere a rendere

Bicchieri riutilizzabili anche con pubblico ridotto

Il perdurare dell’emergenza epidemiologica renderà impossibile anche quest’anno l’organizzazione di grandi eventi. Stadi, palazzetti e arene non potranno ospitare pubblico, o potranno farlo con fortissime limitazioni.

Nonostante queste limitazioni molti organizzatori stanno comunque preparando il loro evento sotto l’insegna del green, prevedendo l’uso di bicchieri riutilizzabili personalizzati, e sfruttando anche il servizio di lavaggio e sanificazione in loco per ottimizzarne la resa in massima sicurezza.

In tutti questi eventi la scelta dell’uso di bicchieri riutilizzabili è molto apprezzata dal pubblico. Avere attenzione ai temi ambientali anche in momenti difficili come questi è un biglietto da visita importante per ogni organizzatore.

Ed è anche l’occasione giusta per testare il servizio, in vista del futuro ritorno alla normalità.

E’ il momento giusto per innovare! Ma non affidarti al caso. Per usare bicchieri in plastica rigida, riutilizzabili e personalizzati, lavati e sanificati sul posto, rivolgiti ai professionisti del bicchiere a rendere. Con un know-how pluriennale, noi di Socix Eventi abbiamo la soluzione giusta per ogni tipo di manifestazione.

Bicchieri riutilizzabili. Un vantaggio per tutti: organizzatori, pubblico …e ambiente!

lavaggio e sanificazione bicchieri

Sanificazione anche per bicchieri e stoviglie riutilizzabili

Negli ultimi tempi, a causa dell’emergenza Covid-19, molti si sono posti il problema della sanificazione di bicchieri e stoviglie riutilizzabili nei serivizi di somministrazione.

Gli Enti di riferimento hanno trattato la problematica, a comnciare dal trattamento delle stoviglie nell’ambito ospedaliero.

L’ISS, fornendo le “Indicazioni ad interim per la prevenzione e il controllo dell’infezione da SARS-COV-2 in strutture residenziali sociosanitarie”, consiglia di “lavare in lavastoviglie o a mano con acqua calda e detergente le stoviglie utilizzate dal caso sospetto/confermato”.

Il Ministero della Salute ha poi specificato che le stoviglie utilizzate da una persona malata “devono essere lavate spesso con acqua e detersivo a 60/90 °C.”

In ultimo è interventuto anche il Ministro della Salute Speranza a confermare che un corretto lavaggio sanifica completamente le stoviglie. In audizione presso la Commissione Ecomafie il Ministro, sul tema dell’uso di stoviglie usa e getta da parte delle attività di ristorazione ha riferito che “il lavaggio delle stoviglie riutilizzabili con acqua calda e detergente assicura un’adeguata sicurezza biologica”. Ha quindi riferito che “è possibile attuare una campagna di sensibilizzazione delle attività di ristorazione in favore dell’uso di stoviglie riutilizzabili.”

Il tema della sensibilizzazione del pubblico è fondamentale.  Con la paura diffusa di questi tempi è importante sottolineare che l’uso di materiali monouso nella somministrazione di alimenti e bevande è totalmente inutile sotto il profilo sanitario, e genera solo un aumento dei rifiuti.

Come abbiamo più volte segnalato nel nostro blog, la soluzione è un servizio di lavaggio con macchinari e detergenti professionali, effettuato con protocolli riconosciuti. Non solo bar e ristoranti, ma anche nei grandi eventi con l’uso di bicchieri ritulizzabili sarà necessario una servizio di lavaggio professionale, che noi di Socix Eventi, con il nostro Know-how e la nostra organizzazione, siamo in grado di garantire.

Per usare bicchieri in plastica rigida, riutilizzabili e personalizzati con il tuo logo, lavati e sanificati sul posto, rivolgiti ai professionisti del bicchiere a rendere.

sanificazioni certificate

Contagi sul lavoro. Servono protocolli certificati

Il Ministro delle Autonomie Francesco Boccia, in una lunga intervista concessa al Corriere della Sera ripresa anche da SkyTG24, ha affrontato, tra l’altro, il problema dei contagi sul posto di lavoro.

Nell’intervista ha sottolineato che “oggi è molto più sicura la riapertura di una fabbrica rispetto ad un negozio che non adotta il protocollo sulla sicurezza. Con le imprese sono stati stipulati patti sulla sicurezza dei lavoratori e le aziende stanno dando prova di maturità eccezionale. Molte industrie sono oggi luoghi sicuri tra controllo della temperatura, distanziamento rigoroso, igienizzanti, mascherine, test sierologici”.

“Gli ultimi dati dell’INAIL – ha proseguito il Ministro – dicono che 300 persone al giorno in Italia si contagiano sul posto di lavoro e dieci muoiono. E il lockdown si è allentato da una settimana soltanto. Se si parte senza regole e senza protocolli chi si assumerà la responsabilità di tutelare la salute dei lavoratori?”, constatando, in chiusura, che “la cosa peggiore per l’economia italiana sarebbe dover tornare indietro”.

L’attuazione di protocolli sicuri è fondamentale per limitare al massimo la possibilità di contagio, così come è indispensabile che le attività di sanificazione siano a loro volta effettuate con protocolli certificati.

Le aziende che si occupano di sanificazione non solo devono possedere i requisiti di Legge, ma devono fornire una documentazione completa delle attività svolte, indicando i protocolli seguiti, le schede tecniche dei prodotti utilizzati ed i protocolli da seguire quotidianamente per mantenere la sanificazione delle postazioni di lavoro.

Per questo è bene affidarsi ad aziende di comprovata esperienza, e diffidare di chi si improvvisa.

sanificazione ambienti lavoro

Incentivi sanificazioni e DPI

Non ci sono solo i Crediti d’imposta del 50% ex Articolo 64 del Decreto legge 18/2020 e art. 30 del Decreto-legge 23/2020 per le spese per la sanificazione, per le spese sostenute per l’acquisto di DPI.

Le agevolazioni per il contenimento del contagio da Covid-19 si arricchiscono grazie alle misure previste dall’INAIL.

Il bando “Impresa sicura”, pubblicato da Invitalia per conto dell’INAIL, con il quale sono stati stanziati di 50 MLN di Euro (art. 43, comma 1, DL 18/2020) permette di ricevere finanziamenti per l’acquisto di mascherine filtranti, chirugiche, FFP1,FFP2 E FFP3; guanti in lattice, in vinile e in nitrile; dispositivi per protezione oculare; indumenti di protezione quali tute e/o camici; calzari e/o sovrascarpe; cuffie e/o copricapi; dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea; detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettici.

Ai fini dell’ammissibilità le spese devono far riferimento a fatture emesse dal fornitore tra la data del 17 marzo 2020 e la data di invio della domanda di rimborso e devono risultare pagate alla data di trasmissione della domanda. Il pagamento deve essere effettuato attraverso conti correnti intestati all’impresa. Sono ammessi anche pagamenti mediante carta di credito o paypal, a condizione che il pagamento sia univocamente riconducibile a conti correnti intestati all’impresa beneficiaria.

Il rimborso massimo concedibile per impresa è pari al 100% delle spese ammissibili sostenute dall’impresa, nel limite massimo di euro 500,00 per ogni addetto dell’impresa e, comunque, fino a concorrenza dell’importo massimo pari a euro 150.000,00. I rimborsi sono, in ogni caso, concessi entro il limite delle risorse finanziarie disponibili per l’intervento (50 MLN di Euro). L’importo minimo della richiesta è di 500 euro e può fare riferimento anche a più fatture.

Per la presentazione della richiesta si dovrà:

1 – prenotare il rimborso mediante la procedura che sarà disponibile dall’11 al 18 maggio 2020 (dalle ore 9.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni lavorativi);

2 – verificare la pubblicazione dell’elenco cronologico delle prenotazioni del rimborso, che sarà reso disponibile entro tre giorni dal termine finale per la prenotazione del rimborso,

3 – compilare la domanda di rimborso, riservata alle sole prenotazioni collocate in posizione utile per l’ammissibilità a presentare domanda di rimborso, che sarà disponibile a partire dalle ore 10.00 del 26 maggio ed fino alle ore 17.00 dell’11 giugno.

Le domande si presenteranno nella apposita sezione del sito Invitalia.

Attenzione: il criterio di ammissione, oltre alla rispondenza dei requisiti, è l’ordine cronologico delle prenotazioni di rimborso!

Tutte le nostre attività di sanificazione, corredate di validazione dei protocolli, danno diritto al credito di imposta; ed i DPI che forniamo sono corformi ai criteri per richiedere il rimborso del bando “Impresa Sicura”.

Non affidarti a chi si improvvisa.  Rivolgiti ai professionisti!

 

Coperchio bicchiere riutilizzabile

Anche l’acqua col bicchiere a rendere

Il Bicchiere a Rendere sta diventando ormai una prassi comune anche in Italia.

Nei migliori eventi le bevande sono ormai servite in bicchieri riutilizzabili, personalizzati e lavati sul posto durante l’evento.

Con questa pratica si eliminano tutti i bicchieri usa e getta e, se si servono solo bevande “alla spina”, anche tutte le bottiglie e gli altri contenitori utilizzati per il servizio.

Una problema però lo abbiamo notato nella somministrazione di acqua: l’uso della bottiglietta è più comodo rispetto al bicchiere. Con la bottiglietta, infatti, è più difficile rovesciare la bevanda anche se è senza tappo (che va tolto negli eventi di massa) . In molti eventi quindi veniva comunque chiesta la bottiglietta.

Noi di Socix Eventi abbiamo trovato la soluzione.

Grazie alla collaborazione con i nostri partner abbiamo sviluppato un sistema che permette di coprire il bicchiere, rispettando le norme di sicurezza.

Il coperchio che abbiamo creato permette di coprire il bicchiere in maniera sicura, e nel contempo, di aprirsi in caso di “lancio”, grazie alla semplice pressione effettuata dal contenuto.

Il coperchio è anche dotato di una “griglietta” interna che permette di fissarlo alla base del bicchiere, diventando così contemporaneamente un comodo sottobicchiere e un sistema anticaduta.

Ovviamente, anche il coperchio è in polipropilene ad uso alimentare, e quindi è lavabile e riutilizzabile.

Quando si tratta del bicchiere a rendere gli organizzatori più esigenti si affidano a chi offre soluzioni concrete. Questo è il motivo per il quale noi di Socix Eventi effettuiamo il servizio nei maggiori eventi e nelle maggiori venue in tutta Italia.

Non affidarti al caso. Rivolgiti ai professionisti del Bicchiere a Rendere!

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