Il legislatore ha finalmente iniziato a mettere in campo politiche attive volte a ridurre l’utilizzo di plastica monouso.

La Legge di Bilancio ha introdotto incentivi economici a favore delle imprese che si adoperano per la prevenzione e la riduzione dei rifiuti, soprattutto con riferimento a quelli di plastica.

Il comma 73 dell’art.1 della Legge di Bilancio prevede infatti un credito d’imposta nella misura del 36% delle spese sostenute dalle imprese, negli anni 2019 e 2020, per l’acquisto di “prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica ovvero che acquistano imballaggi biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002 o derivati dalla raccolta differenziata della carta e dell’alluminio”, il tutto (comma 74) fino ad “un importo massimo annuale di euro 20.000 per ciascun beneficiario, nel limite massimo complessivo di un milione di euro annui per gli anni 2020 e 2021.”

Entro il mese di marzo, “con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico e con il Ministro dell’economia e delle finanze” saranno “definiti i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare la natura ecosostenibile dei prodotti e degli imballaggi (…), nonché’ i criteri e le modalità di applicazione e di fruizione del credito d’imposta”

Con il comma 802 infine vengono invitati i produttori ad adottare, su base volontaria e in via sperimentale, una serie di iniziative per la riduzione dei prodotti di plastica monouso; e viene istituito un fondo da 100.000 euro destinato a finanziare attività di studio e verifica tecnica e monitoraggio da parte dei competenti istituti di ricerca.

Finalmente assistiamo ad azioni concrete volte ad incentivare la riduzione dei materiali usa e getta.

Nell’attesa di sapere, con il decreto attuativo, se il polipropilene sarà considerato materiale idoneo ad accedere al credito di imposta, sappiamo già che il bicchiere a rendere è una pratica eccellente sotto il profilo ambientale, perché permette di eliminare totalmente la plastica usa e getta nel beverage, permettendo non solo un risparmio ambientale, ma anche economico.

Con l’utilizzo di bicchieri riutilizzabili e personalizzati, forniti su cauzione negli eventi, si può anche guadagnare dalla veicolazione di informazioni commerciali o dall’incameramento delle cauzioni non restituite a tutti coloro che preferiscono tenere il bicchiere come ricordo o per la propria collezione.

Noi di Socix Eventi Eco Friendly forniamo sia i bicchieri personalizzati che il servizio di lavaggio durante gli eventi. Con un’esperienza pluriennale, anche in grandi manifestazioni e nelle zone di movida, siamo in grado di gestire a 360° il servizio del bicchiere a rendere.

Per maggiori informazioni, contattaci. Studieremo assieme come ottimizzare il servizio del bicchiere a rendere anche nel tuo evento.