La settimana che si conclude ha visto molte news sul fronte dell’inquinamento da plastica.

Dopo Inghilterra e Cina, anche la Comunità Europea inizia a organizzare una strategia contro l’abuso della plastica, emanando una prima “Public Waste strategy” che prevede, entro il 2030, l’obbligo di usare solo plastica riciclabile e riutilizzabile e – ove possibile – il divieto di uso di microplastiche.

In Gran Bretagna si è già ipotizzata una tassa sul bicchiere del caffè da asporto, mentre a Bruxelles, dopo una prima ipotesi di una “tassa sulla plastica”, l’idea di “fiscalizzare” il consumo è stata accantonata.

Invero in nord Europa il riuso dei materiali è prassi già ampiamente utilizzata: in Germania il vuoto a rendere è prassi da molti anni, mentre in Francia la legge vieta l’uso di bicchieri usa e getta negli eventi di massa.

In Italia, come spesso accade, siamo ancora indietro. La recente norma sul vuoto a rendere promossa dall’on. Stefano Vignaroli (M5S), ampiamente limitata da innumerevoli emendamenti, prevede solo una “sperimentazione”, mentre la pratica del bicchiere a rendere – nonostante i molteplici vantaggi – è attuata solo da pochi lungimiranti imprenditori e pubbliche amministrazioni.

Noi di Socix Eventi Eco Friendly sappiamo bene come funziona il bicchiere a rendere e, oltre alla gestione del servizio negli eventi mediante bicchieri riutilizzabili, personalizzabili e completamente riciclabili, anche grazie ad alcune amministrazioni comunali sagge, abbiamo elaborato modelli di attuazione del servizio anche nelle zone della “movida”.

Cosa aspettiamo? Rendiamo la pratica del bicchiere a rendere una realtà anche in Italia. Un vantaggio per tutti: ambiente, organizzatori e pubblico!